Niente funerali pubblici per Michele Mazzara, 62 anni, morto dopo una lunga malattia, imprenditore originario di Dattilo. Lo ha disposto il questore di Trapani, Salvatore La Rosa. Diversi rapporti investigativi, in ultimo quello redatto dai poliziotti della Divisione anticrimine della Questura e dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Trapani, lo indicarono come una delle menti economiche a disposizione di Cosa nostra trapanese. Il nome di Michele Mazzara spunta in diverse indagini antimafia su Cosa nostra trapanese, a cominciare da quella condotta dalla Squadra Mobile di Trapani che scoprì che Mazzara era stato uno dei soggetti legati alla latitanza del boss Matteo Messina Denaro, circostanza per la quale lo stesso fu arrestato nel 1997.
L'articolo completo nell'edizione di Trapani, Agrigento e Caltanissetta-Enna del Giornale di Sicilia.