
Chiuso ed in stato di abbandono. Si presenta così il civico 8 di Cortile Pozzo Regina, in pieno centro storico di Mazara del Vallo, uno dei tanti beni confiscati alla mafia e consegnati dallo Stato al Comune. Circa 15 anni fa l’immobile di Cortile Pozzo Regina, il cui originario proprietario ritenuto vicino al mandamento mazarese retto dallo storico boss Mariano Agate, fu destinato dall’allora amministrazione Macaddino a presidio di Polizia Municipale; i vigili da lì, a piedi o in bicicletta, avrebbero controllato il centro cittadino. Il presidio però venne chiuso dopo pochi mesi.
La precedente Amministrazione, quella guidata da Nicola Cristaldi, concesse il bene all’Associazione turistica «Pro Loco» che per alcuni anni lo trasformò in punto d’informazione turistica; l’immobile venne però utilizzato sempre più sporadicamente fino alla sua chiusura.
L'articolo di Francesco Mezzapelle nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia

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