Picco di positivi nel trapanese con il sindaco di Valderice pronto ad "assumere scelte drastiche come quella di dichiarare" il comune "zona rossa". Lo scrive Francesco Stabile, primo cittadino del centro urbano che sorge alle pendici del monte Erice, in cui nelle ultime ore "è salito a 74 il numero dei contagiati". Nei giorni scorsi è risultato positivo anche un prete, don Boniface Nkrunziza, vice parroco a Crocci e Chiesanuova, due frazioni del piccolo comune in cui si è registrata una crescita di contagi. "Sono fortemente preoccupato, in quanto il focolaio non è riconducibile soltanto a quello verificatosi nell’ultima settimana", dice il sindaco di Valderice, "ma sono scoppiati focolai anche in altre zone del territorio". Il comune di Valderice potrebbe essere la seconda 'zona rossa' in Sicilia dall’inizio del 2021, dopo il provvedimento restrittivo emesso dalla Regione Siciliana per il comune di Capizzi, nel messinese. Il primo cittadino di Valderice ha ribadito il costante "contatto con il Dipartimento di prevenzione dell’Asp, e non nascondo la preoccupazione che nei prossimi giorni il numero possa continuare a salire". Sulla crescita dei contagi inoltre il sindaco Francesco Stabile sostiene che "dopo le festività potrebbe portare ad assumere decisioni molto restrittive per tutti noi", al punto che "farebbe assumere scelte drastiche, come quella di dichiarare Valderice 'zona rossà, con tutte le conseguenze che ne potrebbero derivare". AGI