Da oltre un anno picchiava e maltrattava i genitori, tentando di estorcere soldi per acquistare stupefacenti, il trentenne arrestato dagli uomini della Squadra mobile di Trapani.
Il giovane, nei mesi scorsi, aveva ripetutamente costretto i congiunti a consegnargli diverse somme di denaro minacciandoli e talvolta picchiandoli dinanzi ai loro dinieghi di acconsentire alle sue richieste.
In alcune occasioni aveva infierito sugli arredi e su alcuni oggetti presenti in casa, danneggiandoli o distruggendoli per ottenere i soldi. Le indagini avevano permesso di ricostruire diversi episodi ed erano culminate con l’imposizione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alle vittime. Nei giorni scorsi il giovane era tornato a compiere analoghi gesti contro i genitori, che erano stati puntualmente segnalati. E’ stato dunque tratto in arresto e condotto in carcere con le accuse di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
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