Al via la bonifica del territorio di Castellammare con la rimozione di amianto, ingombranti e sfalci di potatura su più zone della città. A partire dal fine settimana e nel corso della prossima, in più giornate sarà effettuata un’operazione di bonifica per rimuovere rifiuti pericolosi come l’amianto ed ingombranti segnalati ed individuati dopo sopralluogo dell’ufficio tecnico comunale. Discariche abusive presenti in varie zone che, seppur bonificate più volte, tornano ad essere accumuli di rifiuti di ogni sorta: Fraginesi (zona chiesa Maria SS di Custonaci), Marmora, Castellaccio, Passo satiro, Conza. «Abbiamo predisposto, di concerto con la ditta Agesp, una bonifica del territorio che durerà circa 10 giorni per eliminare rifiuti anche pericolosi come l’amianto, presente soprattutto in serbatoi di eternit abbandonati, in aree individuate e segnalate tramite sopralluoghi dell’ufficio tecnico -afferma il sindaco Nicolò Rizzo-. Dopo la bonifica si provvederà all'installazione di telecamere di controllo sul territorio comunale poiché neanche l’emergenza coronavirus ha fermato chi in maniera seriale abbandona rifiuti alimentando incivilente vere e proprie discariche nelle zone soprattutto periferiche. Per questo, riattivate le procedure per far partire il nuovo servizio di raccolta rifiuti che dovrebbe rappresentare la svolta, ci auguriamo che i comportamenti civili diventino abituali e che la differenziata sia finalmente effettuata correttamente. Auspichiamo si comprendano finalmente i gravi danni causati dal punto di vista igienico-ambientale e alle casse comunali a causa dei costi sostenuti per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti abbandonati in pericolose discariche abusive».