Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Mazara, trentanove anni dal terremoto

Un terremoto spesso dimenticato quello che colpì domenica 7 giugno 1981, qualche minuto dopo le ore 15, le città di Mazara del Vallo e Petrosino. Alla prima violenta scossa, di magnitudo 4.8-5.0, fecero seguito altre leggere nei giorni successivi, e nella prima serata del 13 giugno vi furono altre due scosse rilevanti (la prima di magnitudo 4.1, la seconda di 3.9).

Il terremoto fortunatamente, non provocò morti; tuttavia, i danni al patrimonio edilizio furono consistenti. La situazione più grave si registrò a Mazara del Vallo con circa 1.300 immobili da demolire; almeno il 60% degli edifici risultarono lesionati.

Si trattò di un terremoto spesso considerato di “serie B" rispetto a quello avvenuto nel Belice nel 1968, ma che privò tanta gente di una casa. Fra gli edifici danneggiati anche la Basilica Cattedrale, molte chiese, il palazzo del Comune, e il Liceo Classico presso l'ex Collegio dei Gesuiti.

L’articolo nell’edizione di Trapani del Giornale di Sicilia in edicola

 

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia