La sorpresa, nel tradizionale uovo di Pasqua,c'è stata ma non è certo quella che dopo 10 anni e passa di polemiche, denunce, inchieste e lotte politiche ci si aspettava: il via libera all'avviso del tanto atteso Porto Turistico della Myr, dell'ingegnere Massimo Ombra. Era il coronamento della stipula dell'Accordo di Programma con la Regione Siciliana, sottoscritto a Marsala il 15 aprile del 2016, alla presenza dell'allora presidente della Regione, Crocetta e il 1° dicembre del 2017 la firma della concessione. I lavori avrebbero dovuto iniziare entro l'estate successiva e completarsi nel 2021. Da quella firma dell'accordo di programma solo una serie di ritardi che hanno ritardato l'avvio dei lavori preliminari. Da qui la firma del dirigente generale del Dipartimento Ambiente della Regione, Giuseppe Battaglia, relativa alla revoca della concessione demaniale marittima della Myr per la realizzazione del porto turistico “Marina di Marsala”. L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia