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Castellammare, guasto al pozzo di Inici: disagi nell'erogazione idrica

Distribuzione idrica ridotta a causa di un guasto al pozzo di Inici, a Castellammare del Golfo. Per un problema a questa risorsa idrica, che garantisce più del 50 per cento dell'intero fabbisogno del territorio, nelle prossime ore non potrà essere garantita la distribuzione come da piano programmato.

Tecnici già al lavoro per provare a rimettere a regime l'erogazione nel più breve tempo possibile, anche perché da questo pozzo arrivano 38 dei circa 65 litri al secondo destinati alla cittadina castellammarese. Ciò che è certo è che, al di là dei tempi di riattivazione, comunque a partire già da oggi salteranno i turni di distribuzione che erano stati appena riprogrammati dal Comune in funzione dell'accordo raggiunto con Eas, l'ente acquedotti siciliano.

«Nelle prossime ore - afferma il sindaco Nicola Rizzo - si verificherà la diminuzione o sospensione della fornitura d'acqua in alcune zone della città. Il guasto, sul quale sono già al lavoro i tecnici, al momento non consente di garantire l'erogazione idrica come da piano di distribuzione. Rassicuriamo sul fatto che, nonostante i disagi che potranno verificarsi, l'erogazione al momento non è comunque sospesa e riteniamo che il problema potrà essere risolto a breve scadenza e ne daremo successiva comunicazione. Inoltre appena possibile sarà diffuso il nuovo piano di distribuzione idrica».

Il piano era stato programmato per i noti e atavici problemi dell'Eas, società che ha in gestione il servizio idrico e fognario del paese oramai posta in liquidazione dalla Regione: proprio la sua condizione di crisi da tempo costringe il Comune a dover intervenire in sostituzione, con propri uomini e mezzi. Da qualche giorno è stato deciso che gli operai del Comune devono prendersi carico anche di aprire e chiudere la distribuzione idrica. Questo proprio per superare i limiti dell'Eas, la cui condizione di liquidazione non permette il pagamento di lavoro straordinario e al di fuori dei canonici orari d'ufficio, cosa chiaramente non compatibile con un servizio essenziale come questo che deve essere garantito quotidianamente.

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