Protestano i familiari dei detenuti che si trovano rinchiusi nel carcere di Trapani. Lo hanno fatto con scritte di fronte all’istituto di pena nel momento in cui sono venuti a conoscenza che i colloqui si potranno tenere a partire dal prossimo 4 aprile, dopo le decisioni del governo per evitare il diffondersi del coronavirus. Alla casa Circondariale “Pietro Cerulli”, il Comandante della Polizia Penitenziaria, Giuseppe Romano, sta facendo in modo affinchè i detenuti possano avere contatti con le famiglie tramite il servizio video di messaggistica istantanea Skype.