Rintocchi di campane a festa nelle chiese di Santa Rita e del Santissimo Crocifisso a Castellammare del Golfo non solo per lo scandire delle ore o per un funerale in corso ma da oggi anche per ogni nuova nascita. L'iniziativa è del parroco don Salvo Morghese, come riporta Michele Giuliano in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola.
"Chi lo ha detto che il suono prolungato delle campane è solo per i morti? - dice Morghese -. Ogni qual volta i genitori ci comunicheranno la nascita di un bambino o bambina, abbiamo deciso che suoneremo a festa le campane.
La vita è un dono che va accolto e festeggiato da tutta la comunità. Il suono delle campane, oltre a richiamare un evento, è anche un invito a guardare in alto, ai nostri campanili che svettano verso il cielo". Secondo i dati Istat a Castellammare del Golfo oramai da 4 anni consecutivi il trend demografico fa segnare una diminuzione dei residenti: nel 2016 i cittadini erano 15.394, oggi sono scesi a 15.158.
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