Giudizio immediato per le otto persone coinvolte, il 23 luglio 2019, nell'operazione «Sea Ghost» (associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e al contrabbando di sigarette estere) condotta dalla guardia di finanza della compagnia di Marsala. È quanto ha deciso il gip di Palermo Antonella Consiglio su richiesta della Dda. Il processo inizierà il 16 marzo davanti il Tribunale di Trapani. Alla sbarra saranno i marsalesi Angelo Licciardi, di 59 anni, pregiudicato, ritenuto l'elemento di spicco della presunta organizzazione criminale, Giuseppe Vasile, di 62, imprenditore, e Giuseppa Randazzo, di 47, rappresentante legale di una cooperativa agricola, il trapanese Sergio Carpentieri, di 50, e i tunisini Montasar Bouaicha, di 29, detenuto al «Pagliarelli» di Palermo, Nizar Zayar, di 33, in carcere a Trapani, Fathi Taleb, di 35, e Nabil Zayar, di 37, entrambi latitanti. A difenderli sono gli avvocati Luigi Pipitone, Erino Lombardo, Ignazio Bilardello, Luisa Calamia, Raffaele Bonsignore, Loredana Saladino e Daniele Agnello. Alcuni dei legali, ieri, hanno evidenziato che il Riesame, rimettendo in libertà alcuni degli indagati, ha escluso l'associazione per delinquere. Ma la Dda continua ad essere di parere opposto. L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia