Marcello Chirco, 43 anni, di Petrosino, è finito sotto processo davanti il Tribunale di Marsala (giudice monocratico Annalisa Amato) con l’accusa di essere l’autore di una delle lettere minatorie inviate al sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone, e alla sua vice, Marcella Pellegrino, nella primavera che ha preceduto le ultime elezioni comunali (2017), che hanno visto la riconferma del primo cittadino.
La busta, all’interno della quale c'era anche una cartuccia di pistola calibro 7.65, fu lasciata davanti all’ingresso del
municipio il 5 giugno 2017. I reati contestati a Chirco sono minaccia e detenzione abusiva di munizioni. Oggi, all’avvio del processo, solo il sindaco Giacalone si è costituito parte civile. (ANSA).
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia