
È accusato del tentato omicidio di uccidere un nordafricano, ferendolo, però, con un colpo di revolver, alla mano sinistra. A carico di Vincenzo Mario Messina, 22 anni, è iniziato ieri, davanti al giudice per le udienze preliminari di Trapani, Emanuele Cersosimo, un processo con il rito abbreviato che è stato poi aggiornato all'11 febbraio per la discussione e la sentenza.
La mancata vittima del tentato omicidio, il marocchino Abdelati Mandili, 36 anni, si è costituito parte civile, assistito dall'avvocato Fabio Sammartano. Vincenzo Mario Messina è difeso dall'avvocato Agatino Scaringi. Oggi, invece, davanti al Tribunale collegiale di Trapani, si procederà con il processo con rito ordinario a carico di Sergio Manzo, 18 anni, difeso dall'avvocato Caterina Gruppuso, ritenuto complice di Vincenzo Mario Messina.
Il fatto è avvenuto nella serata dell'11 luglio scorso al Rione Sant'Alberto. I due giovani sono stati arrestati qualche giorno dopo, dagli agenti della Squadra Mobile di Trapani in collaborazione con l'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ed il Commissariato di Marsala.
L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia di oggi.

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia