Per festeggiare la sera che precede il Ferragosto avevano preso possesso del litorale e delle spiagge libere, piazzandovi tutto il necessario per arrostire la carne e forse cucinare anche altro. A far saltare i loro piani sono stati, però, vigili urbani e militari dell'ufficio circondariale marittimo, intervenuti per smantellare quanto era stato piazzato ed elevare le relative multe. A darne notizia, sul suo profilo facebook, è stato il sindaco Gaspare Giacalone, che in un post scrive: "Una pattuglia congiunta tra vigili urbani e capitaneria di porto è intervenuta sul nostro litorale di Petrosino e ha rinvenuto alcune strutture di dimensioni notevoli, in qualche caso perfino fornelli e bombole a gas. In altri casi sono stati individuate pure delle vere e proprie delimitazioni o recinzioni di aree sulla spiaggia libera. Situazioni inaccettabili sia per ragioni di sicurezza che per rispetto di tutti i bagnanti che hanno diritto di accedere alla spiaggia". L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia