Erano diventati un vero incubo. Negli ultimi mesi infatti due ladri trapanesi avevano messo a segno una serie di furti in abitazione nell'hinterland tra Fulgatore e San Vito Lo Capo. Venerdì mattina i due ladri sono finiti in manette. Ad operare i Carabinieri delle Stazioni di Fulgatore e San Vito Lo Capo, che a conclusione di una articolata attività investigativa, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Francesco Paolo D'Amico, trapanese, 23 anni sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno e, Andrea Caltagirone, trapanese, 23 anni gravato da precedenti di polizia. D'Amico e Caltagirone negli ultimi mesi, avevano messo a segno diversi furti in diverse abitazione tra Fulgatore e San Vito Lo Capo appropriandosi, di orologi, gioielli in oro e pietre preziose e discrete somme di denaro in contanti. Oltre a questo, alla vista di una macchina dei Carabinieri che sopraggiungeva nel corso un servizio di pattuglia, i due giovani ladri che, utilizzavano per i loro spostamenti uno scooter di proprietà di D'Amico, mentre si trovavano a San Vito Lo Capo, si erano visti costretti ad abbandonare il mezzo per darsi alla fuga nelle campagne. L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia