Detenevano in un acquario marino due astici vivi con le chele legate . Per questo motivo un ristoratore è stato denunciato dai Carabinieri di Trapani per maltrattamento di animali. Durante un controllo, i militari hanno rinvenuto due astici vivi e con chele legate in modo da inibire il normale comportamento e causando ingiustificatamente dolore. Quindi è stato segnalato all'Autorità Giudiziaria competente. I due astici sono stati sequestrati e, dopo averli liberati dai legacci sulle chele, su disposizione del P.M. di turno sono stati rigettati in mare. L'attività rientra nel contrasto al maltrattamento degli animali, anche quelli di origine ittica che per essere cucinati ancora vivi devono subire prima di morire delle limitazioni al loro normale comportamento causando dolore e sofferenze. Una sentenza della Suprema Corte di Cassazione ha infatti individuato l'illecito nell'usanza di legare le chele agli astici vivi.