Una raccolta di firme da consegnare alla Capitaneria di Porto e agli organi preposti, affinchè vengano presi gli opportuni provvedimenti per far si che finalmente il rumore provocato dal traghetto della Siremar, che attracca nei pressi della stazione marittima di Trapani e che collega il capoluogo all'isola di Pantelleria possa essere eliminato. La raccolta è stata avviata dai residente le cui abitazioni insistono lungo il Viale regina Elena a Trapani. Insomma da tutte quelle persone che hanno casa di fronte lo scalo marittimo del capoluogo e che oltre a convivere con lo straordinario panorama, devono fare i conti anche con questo rumore. I firmatari lamentano infatti che «il gruppo elettrogeno che la nave tiene acceso mentre è ferma in banchina, provoca un rumore molesto tale da disturbare la quiete delle persone che vivono nei palazzi circostanti. Un rumore continuo - dicono - che si manifesta anche durante la notte quando il traghetto, a causa del maltempo, rimane ancorato allo scalo marittimo». I residenti così sono costretti a rimanere barricati nei propri appartamenti, alla ricerca di una soluzione ottimale. L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia