Tre arresti, tutti per motivi diversi, sono stati eseguiti nella giornata di venerdì 10 maggio 2019 dei carabinieri delle Compagnie di Trapani e Mazara del Vallo. Gli Ordini di Carcerazione sono stati emessi dalla Autorità Giudiziaria, in conclusione di diverse attività di indagine condotte dalle dipendenti Stazioni Carabinieri. Il primo arrestato è Giovanni forestieri, messinese classe 1989, già gravato da precedenti di polizia. Forestieri è stato arrestato a Mazara del Vallo dal personale della Stazione di Mazara Due. L’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari all’interno di una comunità, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Trapani in conclusione delle indagini svolte in merito ad un incendio boschivo, appiccato dallo stesso nella provincia di Messina, nel 2017. A Campobello di Mazara, invece, i militari della locale Stazione Carabinieri, hanno arrestato Vito Pugliese, castelvetranese classe 1993, già gravato da precedenti di polizia. Pugliese, anche lui agli arresti domiciliari presso una Comunità Terapeutica, durante una perquisizione da parte dei militari, è stato trovato in possesso di due involucri di eroina del peso lordo di circa 0,4 grammi, sottoposta a sequestro, dimostrando scarso interesse nel seguire il percorso terapeutico cui era stato sottoposto. Anche lui è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Trapani. A Erice Casa Santa, i militari della Stazione di Trapani Borgo Annunziata, hanno arrestato Vito Caltagirone, trapanese classe 1980, con precedenti di polizia. Caltagirone, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la propria abitazione in regime della detenzione domiciliare, dove sconterà la pena per il reato di evasione commesso in Erice nel 2015