Dovranno essere effettuati interventi di messa in sicurezza. Prima di allora non potrà più riaprire il tratto di strada statale 187 che collega Castellammare del Golfo ad Alcamo marina. Questo l'esito del sopralluogo congiunto che si è tenuto ieri proprio nel costone in cui è avvenuto il distacco lo scorso 20 aprile e che ha costretto quindi il Comune, proprietario del tratto di arteria, a chiudere al transito. A distanza di una settimana i dubbi si sono tramutati in certezze: il piccolo promontorio è lesionato e necessita di una complessiva messa in sicurezza e dunque il pericolo crolli è ancora dietro l'angolo. Per ragioni di sicurezza, così come accertato dal sopralluogo anche da rappresentanti di genio civile di Trapani, dipartimento regionale di protezione civile e prefettura, resta tutto chiuso. «Abbiamo effettuato un sopralluogo sulla strada che conduce alla stazione ferroviaria dove si è verificato un cedimento dal costone tufaceo sovrastante - afferma il sindaco Nicola Rizzo - per constatare le condizioni e avviare le procedere di messa in sicurezza dell'area. Si è stabilito di procedere con una verifica ancora più dettagliata così da avviare la rimozione di ulteriori parti pericolanti che potrebbero rappresentare un rischio e avviare interventi necessari ed urgenti a protezione del corpo stradale che ci consentano di riaprire l'arteria». L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia