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Morto in un incidente a Marinella di Selinunte, Lazio e Sicilia uniti per Emanuele Conti

La Sicilia ed il Lazio uniti per Emanuele Conti. Creata una pagina Facebook #giustiziaperemanuele, si ferma anche una manifestazione ciclistica nel Lazio. Prima della partenza un minuto di silenzio per ricordare Emanuele. Al centro della squadra “Asd Temerari Tivoli”, il campione italiano Samuele Porro dietro lo striscione #giustiziaperemanuele.

Oltre duemila i partecipanti all’evento ciclistico ”Colli della Sabina” partito da piazza Salvo D’Acquisto a Passo Corese nel Lazio.
Prima della gara gli amici di Giorgio Conti, fratello di Emanuele, della squadra Asd Temerari Tivoli, hanno voluto ricordare Emanuele.

In mezzo a loro c’era anche il campione italiano Samuele Porro. “Oggi Emanuele era con noi - ha sottolineato Luciano Scipioni, presidente della squadra dell’Asd Temerari Tivoli - si stava divertendo insieme a noi e noi lo ricorderemo sempre”. Gli amici siciliani invece, ieri hanno creato una pagina Facebook.

Questo lo slogan: “Che tu decida di bere quel bicchiere in più, di fare uso di sostanze (che siano droghe o farmaci), che tu decida di rispondere al telefono, di passare col rosso, di non rallentare in prossimità delle strisce pedonali, di superare i limiti di velocità, sei attivamente COLPEVOLE di ciò che succederà a te o agli altri. Gli incidenti non accadono per un disegno del destino. Sei TU che decidi se fare qualcosa per provocarli o per evitarli. Guida bene e basta. #ioguidoebasta #giustiziaperemanuel”.

“Non mi darò pace - ha detto lo chef Natale Giunta- fino a quando non ci sarà giustizia per Emanuele. Confido nella magistratura e nel lavoro delle forze dell’ordine per far luce sulla verità”.  L’alta velocità infatti, sembra essere stata la causa determinate della morte avvenuta all’alba della giornata di Pasqua a Marinella di Selinunte, di Emanule Conti, 38 anni, originario di Tivoli. Uno scontro violentissimo tra un'Audi, condotta da un giovane, di 22 anni, e il Tmax 500 con a bordo Emanuele Conti, avvenuto lungo la via Cavallaro all’incrocio con la via delle Sirene.

Domani i risultati ematici dei test per uso si droghe e alcool. Non si esclude infatti che per il conducente dell’auto scatti il nuovo reato di “omicidio stradale” introdotto con la legge 23 del marzo del 2016. Il tutto è già passato al vaglio del Sostituto procuratore della Repubblica del Tribunale di Marsala Maria Milia, che conduce le indagini. Domani nel primo pomeriggio si attendono gli esiti delle analisi ematiche fatte nel laboratorio dell’ospedale di Marsala per accertare l’eventuale presenza di tasso alcolemico dell’autista e l’uso di droga.

Di certo Emanuele Conti, dopo aver percorso la via delle Sirene, sulla destra rispetto alla via Cavallaro si è immesso sulla sua sinistra per andare in direzione della struttura Oasi. Quasi al centro della mezzeria, è stato investito dall’Audi, (direzione Castelvetrano), che a seguito dell’urto è finita sul palo della luce facendo da leva e provocando il ribaltamento della stessa autovettura e la morte di Emanuele Conti.

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