Due persone sono state arrestate dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta dei marsalesi Massimo Licari, di 45 anni, e Michele La Spezia, di 54 anni.
I militari, nel corso di un controllo nell’abitazione di Licari, già sottoposto alla misura ai domiciliari, hanno trovato circa 60 grammi marijuana. Inoltre è stato trovato un block notes sul quale erano annotati cifre e nominativi, una vera e propria contabilità dei proventi dello spaccio e la somma in denaro complessiva di circa 260 euro suddivisa in banconote di vario taglio, oltre a un bilancino di precisione e materiale adibito al confezionamento.
All’interno di un cassetto i carabinieri hanno trovato anche cinque stecche di tabacchi lavorati esteri, senza sigillo del monopolio di Stato e pertanto sottoposte a sequestro. Licari è stato fermato per detenzione ai fini di spaccio e contrabbando di tabacchi lavorati esteri ed è stato arrestato. Il giudice della Procura di Marsala, a seguito del rito direttissimo, oltre a convalidare l’arresto, ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Poche ore dopo, il Tribunale di sorveglianza di Palermo, valutata l’inclinazione a delinquere del soggetto già sottoposto a detenzione domiciliare per altri reati, ha disposto per Licari la detenzione nel carcere di Trapani, dove l'uomo è stato immediatamente condotto.
In manette anche Michele La Spezia, di 53 anni che è stato sorpreso in possesso di circa 70 grammi di hashish. L'uomo è stato perquisito ed è stato trovato in possesso di 6 dosi di droga. Il controllo, esteso anche alla sua abitazione, ha permesso di trovare il restante stupefacente oltre al bilancino di precisione e alla carta stagnola utilizzata per confezionare le dosi. Per La Spezia il giudice per le indagini preliminari di Marsala, ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Marsala.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia