Il Ris di Messina eseguirà, nel pomeriggio di oggi, gli accertamenti sulla Lancia Y di Margareta Buffa, la 29enne di origine romena arrestata dai carabinieri di Marsala insieme a Carmelo Bonetta, di 34 anni, per l'omicidio di Nicoletta Indelicato, 25 anni, uccisa con dodici coltellate e poi parzialmente bruciata la notte tra il 16 e il 17 marzo scorsi. Bonetta ha confessato di essere stato l'autore del delitto, aggiungendo di avere agito d'intesa con Buffa. E' stato lo stesso omicida, all'alba del 20 marzo, a svelare agli inquirenti dove fosse il cadavere. E cioè in un vigneto di contrada Sant'Onofrio, a circa 8 chilometri nell'entroterra di Marsala. In quel luogo sarebbero arrivati con la Lancia Y di Margareta, nel bagagliaio della quale era nascosto Bonetta, uscito quando si sono fermati a Sant'Onofrio per accoltellare Nicoletta. Ma, secondo l'avvocato Giacomo Frazzita, legale della famiglia Indelicato, Nicoletta potrebbe anche essere stata uccisa altrove e poi il suo cadavere portato in quel vigneto. La Procura di Marsala ha chiesto al Ris di Messina di effettuare accertamenti sull'auto di Margareta per accertare se all'interno vi siano tracce di sangue. L'accertamento del Ris verrà svolto nella caserma dei Carabinieri "Silvio Mirarchi" di Marsala.