Maltratta in piazza il suo cane, insorgono i residenti e arrivano i Carabinieri. Protagonista, suo malgrado, un esemplare femmina di pastore maremmano di quattro anni, che pare fosse scappato al padrone, C.I, 30enne di Castelvetrano, e che ha rischiato di fare una brutta fine.
Teatro della vicenda la piazza Matteotti di Castelvetrano. Intorno alle 23,30 circa la signora D.B A, ha sentito il guaito prolungato dell'animale. La stessa racconta: «Mi sono affacciata al balcone, pensando che un cane fosse stato investito, invece non credevo ai miei occhi, un giovane dava dei calci allo stomaco al povero cane e lo tirava per le orecchie, trascinandolo con tutta la sua forza per tutta la piazza. Mi sono messa a gridare contro l'uomo, sono scesa in strada mentre sono arrivate altre persone con bastoni in mano per far dissuadere l'uomo. Il cane era a terra, sembrava morto, ma alla fine siamo riusciti a liberarlo dalle grinfie del suo padrone, nel frattempo arrivavano gli animalisti e i carabinieri. Abbiamo coperto il cane con una coperta e abbiamo cercato di dissetarlo».
Sul posto è arrivato anche un veterinario e intorno all'una e passa della notte, l'animale è stato portato al canile municipale per gli accertamenti medici.L'animale risulta microchippato. Il suo padrone si è giustificato dicendo che il cane era suo e che poteva fare quello che voleva, visto che era scappato da casa.