Minaccia con un fucile il fratello a casa della madre a Castelvetrano. I carabinieri hanno arrestato Salvo Girolamo Valentino, castelvetranese di 35 anni.
L'uomo nell’abitazione materna, che si trova in via Pascoli, dopo un diverbio scattato per futili motivi, ha aggredito e minacciato il fratello S.I. con una doppietta a canne mozze calibro 12 caricata con due cartucce a pallettoni.
A termine dell’aggressione i due fratelli ferito sono stati trasportati in due ospedali diversi, uno in quello di Castelvetrano e l'altro a Mazara del Vallo.
Le indagini dei carabinieri sono continuate. È stata perquisita l'autovettura dell'indagato e sono state trovate: 12 cartucce calibro 12, di cui due a pallettoni e dieci a pallini, due coltelli da cucina con lama da 11 centimetri e mezzo, un coltello a serramanico con lama nove centimetri, un coltello a serramanico con lama da sette centimetri; un seghetto a mano lungo 41,5 centimetri con lama dentata lunga 26 centimetri, un paio di forbici da potatura.
Nell’abitazione di residenza di Valentino in contrada Fontanelle sono state trovate le canne mozzate del fucile. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro.
È inoltre accertato, da una squadra della E-distribuzione s.p.a, il furto aggravato di energia elettrica, effettuato con un allaccio abusivo.
Nel primo pomeriggio di sabato, invece, sempre i militari hanno arrestato Nino Misuraca, castelvetranese di 32 anni , disoccupato e già sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare. I militari hanno notificato i provvedimenti di sospensione provvisoria detenzione domiciliare con conseguente carcerazione. Misuraca deve espiare 5 mesi di carcere.
Gli arrestati, terminate le formalità di rito, sono stati portati nel carcere Pietro Cerulli di Trapani.
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