Per un giorno i detenuti della casa circondariale di Trapani «Pietro Cerulli» hanno potuto assaggiare i prodotti della gastronomia siciliana nota in tutto il mondo come «street food» e questo grazie alla presenza nel laboratorio dove cucinano i detenuti che frequentano i corsi dell'Alberghiero, di un maestro dello streeet food siciliano, Antonino Buffa, meglio noto come «Ninu u Ballerino».
Niente quindi cibo da mensa, ma pane e panelle, pane con la milza, crocchè, arancine ed altri prodotti della gastronomia da strada siciliana sono stati al centro di una vera e propria lezione di «street food» da parte di Antonino Buffa.
L'iniziativa si deve grazie alla collaborazione tra l'Istituto alberghiero presente nel carcere trapanese ormai da anni e il noto focaccere palermitano Antonino Buffa, diventato famoso in tutto il mondo grazie al suo panino con la milza e alla preparazione stessa del panino, che realizza a suon di musica tanto da avergli procurato il soprannome di Nino ‘U Ballerino.
L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia