Una rete di spaccio di sostanza stupefacente esistente presso il centro S.P.R.A.R. di Alcamo è stata smantellata dai carabinieri. Godwin Balogun, 20 anni, è stato arrestato dai carabinieri del N.O.R. della Compagnia di Alcamo, su ordine di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Trapani; cedeva droga ai minorenni di fronte lo SPRAR di via Pia Opera Pastore che lo ospitava. I militari, insospettiti dal fatto che, spesso le persone controllate nei pressi di quella struttura venissero trovate in possesso di dosi di sostanza stupefacente di tipo hashish e/o marijuana, avevano iniziato a monitorare maggiormente la zona. Dalle indagini è emerso che la struttura era diventata la base operativa dello spacciatore. Dallo scorso mese di ottobre, i carabinieri, durante due mesi di indagini, hanno appurato che Balogun era il responsabile di una serie di cessioni di sostanze stupefacenti, a fronte di un corrispettivo di circa 5 euro per singola dose, a soggetti di tutte le età, prevalentemente minorenni. I "clienti", dopo essere entrati all’interno del cortile del centro S.P.R.A.R., attendevano l’arrivo del nigeriano, consapevoli che avrebbero ricevuto le dosi. Oltre all'arresto, sono scattate tre denunce: B.T.A. guineano, C.S. gambiano e E.E. nigeriano tutti ventenni e ospiti dello S.P.R.A.R., che, con procedure simili a quelle utilizzate da Balogun, avevano ceduto, in diverse occasioni, dosi di sostanza stupefacente ai vari assuntori che, di volta in volta, si presentavano ad acquistarla presso il cortile di quella struttura o comunque sulla strada di fronte al centro.