«L'Acquacoltura nelle Saline di Marsala è un progetto d'avanguardia destinato a salvare la Laguna protetta e su questo l'amministrazione comunale punterà per fare in modo che finalmente ci sia una svolta sul destino dello Stagnone».
È il giudizio espresso dal sindaco Alberto Di Girolamo dopo avere presentato al convegno Acquafarm di Pordenone il progetto Acqua.Sal, definito «l'unica iniziativa concreta destinata a “salvare” lo Stagnone dalla desertificazione e rilanciarne il ruolo nel contesto ambientale e di promozione turistica ed economica della città».
Purtroppo il progetto è stato al centro di un acceso dibattito in consiglio che ha visto i vari schieramenti allinearsi su fronti opposti. Ad accendere la miccia il consigliere del gruppo misto, Daniele Nuccio, che ha ritenuto essenziale «provare ad avere una visione chiara sulla pianificazione del territorio e delle conseguenze che ogni progetto può comportare».
L’articolo nell’edizione di Trapani del Giornale di Sicilia