Un funzionario del municipio di Alcamo, di 63 anni, è stato sospeso dal servizio per sei giorni - e non riceverà alcuna retribuzione - in quanto non avrebbe informato il suo dirigente dell'importante atto che stava varando e per di più lo ha reso pubblico senza uno straccio di criterio.
Una decisione che ha generato caos e confusione tra i cittadini costringendo il Comune a interrompere ogni procedura pubblica. L’avviso era quello finalizzato all’assegnazione delle aree per le sepolture nel cimitero: in seguito proprio alle proteste dei cittadini il Comune dovette ritirarlo perché effettivamente ci si rese conto che qualcosa non quadrava.
L'articolo nell'edizione del Giornale di Sicilia in edicola.