Rinviate a giudizio otto persone per un'indagine anti terrorismo, che ha coinvolto anche un meccanico di Alcamo, Antonio Ingoglia, di 46 anni.
Secondo i magistrati, che hanno condotto le indagini, le otto persone avrebbero fatto "parte di un’associazione, insieme ad altri soggetti rimasti sconosciuti, al fine di esportare materiale di armamento, in particolare autocarri dismessi dall’Esercito italiano progettati per uso militare in violazione all’embargo nei confronti della Somalia".
L'articolo nell'edizione di oggi del Giornale di Sicilia