Tre giorni alla chiusura dell'Ipab «Serraino Vulpitta». Entro domenica tutti gli anziani ospitati nella casa di riposo dovranno trovarsi una nuova sistemazione in quanto verranno tutti dimessi.
Da anni il «Serraino Vulpitta» vive in una situazione economica difficilissima, con il personale che, ad oggi, attende il pagamento di dieci mensilità. Adesso la crisi è diventata insormontabile e Marco Fiorella, neo commissario straordinario del «Serraino Vulpitta», ha inviato una lettera a tutti i 32 ospiti della struttura spiegando come «a causa della grave situazione economica-gestionale che di fatto ne ha paralizzato ogni iniziativa ed impedito l'esercizio della gestione ordinaria», l'Ipab «non riesce più a perseguire i propri fini assistenziali istituzionali. Accertata, dunque, l'impossibilità di procedere ulteriormente in una gestione d'amministrazione approssimativa ed in pressoché stato di dissesto finanziario, l'Opera Pia ha determinato di non continuare oltre l'esercizio della propria attività istituzionale e, per l'effetto, di chiudere la storica Casa di riposo che concluderà il proprio ultimo giorno di servizio il 20 gennaio» scrive Fiorella".
L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia