
I sindaci del territorio sono pronti a scendere in campo, al fianco del Libero Consorzio Comunale di Trapani, per una battaglia intesa a scongiurare il ricorso ai doppi turni nelle scuole, per il prossimo anno scolastico, in conseguenza della necessità da parte dell’ex Provincia di dovere rinunciare, per ragioni economico-finanziarie, ai tanti immobili che tuttora ha in affitto.
In questa prospettiva, in un incontro che ha avuto luogo nell’ex aula consiliare di Palazzo D’Alì promosso dal sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, hanno deciso di avviare, «insieme e bipartisan», un confronto con il governo nazionale per affrontare l'annosa questione del «prelievo forzoso», il contributo di finanza pubblica operato sui Liberi Consorzi Comunali e che è stato indicato dal commissario dell’ex Provincia regionale di Trapani, Raimondo Cerami, come la causa principale del ricorso ai tagli in materia di affitti.
L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia

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