
L’impegno del governo regionale è di potenziare il collegamento Trapani-Palermo via Milo su strada ferrata. È stato ribadito in occasione dell’insediamento dell' «Osservatorio permanente sul servizio pubblico di trasporto» voluto dallo stesso governo del presidente Nello Musumeci, un organismo che è composto dai rappresentanti del Comitati dei pendolari, di diverse Associazioni dei consumatori, dall’assessore Marco Falcone e dai dirigenti dell'Assessorato regionale ai Trasporti e mobilità e dai vertici di Ferrovie dello Stato e Trenitalia.
Il potenziamento della tratta prevede la sostituzione dei vagoni con altri a trazione di energia elettrica, «con una spesa preventivata che passerebbe da 104 a 244 milioni di euro», spiega l'avvocato Vincenzo Maltese, il legale trapanese che fa parte dell’«Osservatorio» in quota all'Associazione «Codici» (Centro per i diritti del cittadino), designato dal segretario regionale avvocato Manfredi Zammataro.
L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia

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