Il Comune dice no alla pubblicità sessista ed alla comunicazione che discrimina la donna. Lo fa aderendo alla campagna nazionale dell’Udi, l’Unione Donne in Italia, approvando una apposita delibera di Giunta.
Trapani, quindi, adesso è una "città libera dalla pubblicità offensiva della dignità della donna" con la Giunta Tranchida che ha deliberato l’adesione alla moratoria. Così, quindi, la città capoluogo combatterà ogni forma di violenza contro le donne, al fine di garantire il rispetto dei loro diritti e realizzare la parità di genere.
Ma anche di superare gli stereotipi di genere e promuovere la parità tra donne e uomini a tutti i livelli dell’istruzione e della formazione, nonché nella vita lavorativa, politica ed economica e nella partecipazione ai processi decisionali diffondendo, al tempo stesso, la parità di genere e, più in generale, la pari dignità umana e l’integrità della persona.
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