I carabinieri di Marsala hanno arrestato, nella mattinata di venerdì, il 59enne Diego Firenze e suo figlio, il 28enne Antonino Firenze. I due sono accusati di furto di uva da un terreno in contrada Triglia Scaletta, nel Comune di Petrosino.
I militari sono stati allertati dalla richiesta d'intervento di un cittadino e una volta sul posto hanno notato la presenza di un Fiat Doblò e di due individui che, alla vita della pattuglia, sono immediatamente saliti sul mezzo per allontanarsi.
Raggiunti dagli uomini dell'Arma, i due sono stati fermati con circa 600 chili di uva appena asportata dal vigneto e caricata sul Doblò. L'uva era stata strappata dai filari in tutta fretta e disposta all'interno di secchi in plastica stipati nel vano portabagagli del furgone
Oltre alla refurtiva, i carabinieri hanno rinvenuto due paia di forbici e tre coltelli da cucina, utilizzati dai due mazaresi per tagliare i frutti dalle piante. Al termine del sopralluogo, i militari hanno constatato che 350 piante d’uva, disposte su sette filari, erano state spogliate del proprio frutto, per un danno di circa 1600 euro.
Padre e figlio, condotti presso la caserma dei carabinieri di Petrosino, al termine delle formalità di rito, sono stati dichiarati in stato di arresto per il reato di furto aggravato, mentre la refurtiva è stata immediatamente restituita al legittimo proprietario. Il giudice lilybetano ha convalidato l'arresto dei due, condannandoli a 3 mesi di reclusione ed al pagamento di un'ammenda di circa 800 euro.
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