Con il prossimo mese di settembre, secondo una indicazione di massima, le ruspe torneranno in azione per abbattere un secondo lotto di costruzioni abusive. Come si legge nel Giornale di Sicilia in edicola, conclusa la demolizione delle 22 costruzioni abusive, iniziata nel novembre del 2011, la nuova fase di demolizioni sarà eseguita dalla «Tek Infrastrutture» di San Cipirello (Palermo) che si è aggiudicato il cottimo fiduciario con un ribasso del 19,2919 per cento sul prezzo a base d’asta di 45.740,00 euro, di cui 44.3490,75 soggetti a ribasso e 1.390,25 per oneri sulla sicurezza; al secondo posto la ditta «Ciemme» di Marsala che ha offerto un ribasso del 15 per cento.