Tre mesi di reclusione sono stati chiesti dal pm per il 43enne pantesco Andrea Santino Pavia, processato davanti al giudice monocratico di Marsala con l’accusa di violenza privata per violazione della privacy.
Secondo l’accusa, fu lui, infatti, nel marzo 2014, a piazzare una piccola videocamera digitale nel bagno delle donne del circolo «Cesare Battisti» di contrada Madonna delle Grazie. Ad accorgersi della presenza di quella piccola telecamera fu una ragazza che era nel circolo privato per una serata danzante (era Carnevale).
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