Castelvetrano, ladri in una villa sequestrata al cugino del boss Messina Denaro
Nella notte di giovedì qualcuno si è introdotto nella villa con annessa la ditta edile di contrada Fontanelle-Marcite, a Castelvetrano, sequestrata a Giovanni Filardo, imprenditore attualmente detenuto in carcere per mafia, cugino di primo grado del latitante mafioso Matteo Messina Denaro. L’immobile, essendo sotto sequestro non era abitato e non conteneva oggetti di pregio. I malviventi, secondo quanto accertato dalla polizia che indaga sull'accaduto, hanno messo a soqquadro la casa ma al momento non si sa se abbiano portato via qualcosa. Filardo è stato arrestato nel marzo del 2010 nell’ambito dell’operazione di polizia denominata “Golem - fase II”, perché accusato di far parte dell’associazione mafiosa nella provincia di Trapani e nel mandamento di Castelvetrano. Secondo gli investigatori “l'imprenditore avrebbe curato, insieme agli altri affiliati, attività estorsive, nonché l’approvvigionamento, il reinvestimento e l’interposizione fittizia di valori di capitali di provenienza illecita. Inoltre è accusato “di aver avuto la funzione di collettore e distributore di messaggi da e per il capo mafia latitante”.