La Capitaneria di porto di Mazara del Vallo ha sequestrato circa 4,5 tonnellate di prodotti ittici scaduti ed in taluni casi anche privi di tracciabilità (gamberi, calamari, totani, seppie, salmone, pesce burro indopacifico, etc.). Elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 4.666 euro. Il prodotto detenuto irregolarmente risultava scaduto da oltre un anno ed era custodito nelle celle frigo insieme alle derrate alimentari destinate alla vendita. Non potendosi pertanto escludere che il prodotto ittico venisse immesso nel mercato al dettaglio, i militari della Guardia Costiera hanno proceduto a stipare e sequestrare i suddetti quantitativi che nei prossimi giorni saranno destinati alla distruzione.