TRAPANI. Condannati per abbandono di incapace, ma assolti dall’aggravante di averne provocato la morte. È stato questo il verdetto della Corte d’assise di Trapani (presidente Piero Grillo) nel processo a una coppia romena da tempo residente a Marsala. I due condannati sono Vladimir Margian ed Emilia Ivanciu. Al primo è stato inflitto un anno di carcere, alla seconda un anno e 4 mesi. Per entrambi pena sospesa. Lui è stato difeso dall’avvocato Salvatore Errera, lei da Marco Perrone. I fatti contestati risalgono alla notte tra il 25 e il 26 ottobre 2013, quando Margian e Ivanciu uscirono da casa lasciando da soli i figli. Tra questi, anche il piccolo Andrei Lungu Madalin, 9 anni, figlio della donna (nato da una relazione con un precedente compagno), che al rientro, dopo qualche ora, è stato trovato morto. Il bambino era affetto sin dalla nascita da una gravissima patologia (encefalopatia cronica infantile con tetraparesi spastica e sordomutismo) e per questo bisognoso di continua assistenza.