Casa di riposo abusiva a Paceco, 2 arresti: "Anziani ospiti maltrattati e umiliati". Secondo caso in pochi giorni
PACECO. Anziani picchiati, umiliati, offesi. Un'altra casa degli orrori nel Trapanese, stavolta in contrada Nubia, a Paceco. La scoperta è della guardia di finanza di Trapani che descrivono un'abitazione adibita a casa di riposo, senza alcun permesso e priva di qualsiasi abilitazione comunale e sanitaria, gestita da due coniugi che adesso sono stati arrestati. Violenza verbale e psicologica e anche medicine somministrate senza controlli sanitari allo scopo - dicono gli investigatori - di sedare gli ospiti della struttura. Marito e moglie sono indagati con l'accusa di lesioni aggravate, maltrattamenti e abbandono di persone incapaci, oltre che per esercizio abusivo della professione sanitaria. Le indagini, sotto la direzione della Procura di Trapani, hanno permesso, anche grazie all'ausilio di intercettazioni ambientali, di accertare che i coniugi percepivano circa 1000 euro al mese in nero per ogni assistito, vessando continuamente gli anziani. L'immobile è stato sequestrato e nei confronti degli indagati sono state avviate indagini per ricostruire e sottoporre a tassazione i proventi illeciti conseguiti negli anni. Pochi giorni fa un caso analogo era stato scoperto a Trapani, dove due badanti erano state arrestate per aver picchiato e minacciato per settimane l'anziana di 75 anni di cui invece si sarebbero dovute occupare.