TRAPANI. Si sono presentati in mille circa ieri mattina davanti la Prefettura di Trapani per manifestare il disagio che stanno subendo da mesi nelle loro scuole. Per la maggior parte erano studenti del Classico e Scientifico di Trapani (i due Istituti sono accorpati), ma a loro si sono uniti anche i compagni del Magistrale, Calvino e Nautico. Li accomuna una serie infinita di furti ai danni dei distributori di snack e soldi. La faccenda però non riguarda solo «ladri di merendine» ma riguarda anche «ladri di computer, grondaie, termosifoni» insomma di un variegato gruppo o associazione di delinquenti che nottetempo vandalizza apparecchiature per la distribuzione di snack che si trovano nelle scuole, provocando danni e tanta apprensione (ladri che però non disdegnano anche altro materiale a quanto sembra).