Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Coltivava marijuana in casa: marsalese condannato a 8 mesi

MARSALA. Otto mesi di reclusione, con pena sospesa. E’ stata questa la condanna patteggiata, davanti al giudice Maria Pia Blanda, da un marsalese di 34 anni, Pietro Saladino, incensurato, che lavora saltuariamente come pescatore, arrestato una ventina di giorni fa dai carabinieri per coltivazione di marijuana.

A difendere Saladino è stato l’avvocato Vincenzo Sammartano, che per il suo cliente è riuscito anche a far annullare anche la misura cautelare dell’obbligo di firma in caserma. I carabinieri erano intervenuti a seguito di una segnalazione, trovando dodici piante di marijuana in una casa di contrada Ciancio, attualmente disabita, ma nella quale Saladino, fino a qualche tempo fa, viveva con la moglie, da cui si è poi separato.

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia