ALCAMO. Finirono sotto processo con l’accusa di truffa perché avrebbero intascato soldi dalle assicurazioni, ne vennero individuate tre, simulando incidenti.
Alla sbarra noti professionisti alcamesi. La Corte di Cassazione ha confermato le sentenze d’appello nei confronti Vito Savio D’Angelo, 47 anni, che gestisce assieme al fratello Domenico, il centro di riabilitazione «Fisiomedica».