TRAPANI. Spese allegre al Consorzio di Bonifica 1 di Trapani, con auto aziendali utilizzate per fini privati e indennità “gonfiate”: si aggrava la condanna dell'ex commissario straordinario Antonino Emmola chiamato a risarcire 18.488 euro.
Lo ha stabilito la Sezione giurisdizionale d'appello della Corte dei conti (sentenza 200/A/2017) che ha accolto in gran parte le osservazioni della procura regionale e rigettato il ricorso dell'ex funzionario.
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