CASTELVETRANO. Indagini a 360 gradi da parte dei carabinieri relativamente al furto, nella notte tra venerdì e ieri, compiuto nella sede della Croce rossa italiana, in viale Autonomia siciliana, nella zona artigianale di Castelvetrano, in un ex caseificio sequestrato a Mario Messina Denaro, cugino del latitante Matteo Messina Denaro. Nel corso di un sopralluogo i militari hanno accertato che sono state forzati alcuni infissi e un’auto che era priva di batteria. Ancora da quantificare i danni. Al momento i carabinieri attendono da parte dei volontari della Croce rossa l'inventario di ciò che è stato rubato. Solidarietà alla Croce rossa italiana intanto sta giungendo da altre associazioni.