TRAPANI. Un albero di Natale addobbato con dei messaggi di pace, per non dimenticare, in un luogo simbolo quale il Parco della Memoria e della Coscienza Civile di Pizzolungo, Un sito trasformato in luogo di vita, si legge sul Giornale di Sicilia in edicola, dopo essere stato teatro di terrore perché il 2 aprile di 32 anni fa vi è stato compiuto l’attentato all’allora sostituto procuratore della Repubblica Carlo Palermo che si è trasformato nella strage in cui persero la vita Barbara Rizzo ed i suoi due gemellini, Giuseppe e Salvatore Asta, di appena sei anni.