TRAPANI. Altra fumata nera. Per riaprire la discarica di Borranea non è servita la conferenza tenutasi a Palermo, con l’Asp che ha certificato il problema igienico-sanitario in città. E non è servita neanche la nota che il prefetto Darco Pellos ha fatto pervenire a Gaetano Valastro, dirigente generale del dipartimento regionale Acqua e Rifiuti. Il dirigente non ha preso alcuna decisione finale, rimandando il tutto ad una ordinanza che dovrà essere emessa del presidente Nello Musumeci. Quasi cinque ore di riunione, alla fine, ieri hanno prodotto soltanto una rideterminazione del quantitativo di abbancamento, passato da 5 mila a 10 mila tonnellate, ed a quello relativo al conferimento massimo dei rifiuti.