MAZARA DEL VALLO. Una triste pagina di storia della marineria mazarese. E’ affondato nel porto di Bengasi, in Libia, il motopesca Daniela L. sequestrato da un gruppo di miliziani armati il 7 ottobre del 2012, in acque internazionali, a 38 miglia dalle coste libiche con un atto di vera e propria pirateria e non son mancati i colpi di mitraglia che hanno lasciato i segni sull’imbarcazione.
La drammatica sequenza dei fotogrammi relativa all’affondamento, è stata recapitata da Bengasi al presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu, Giovanni Tumbiolo. Tumbiolo, con il sostegno della Farnesina era intervenuto a più riprese per la liberazione dei pescatori e, con il sostegno della Regione Siciliana, per alleviare il gravoso nocumento arrecato alle 30 famiglie direttamente legate all’attività del peschereccio.
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