ALCAMO. Lo scorso anno venne licenziata in tronco dal Comune, lei si è opposta a quel provvedimento del Segretario generale dell’ente e ora il Tribunale del lavoro di Trapani ha dato ragione al Comune.
Si chiude così, almeno in prima battuta, la storia di M.A., la dipendente comunale in forza al settore dei Lavori pubblici, che nel marzo dello scorso anno venne licenziata perché assente ingiustificata. Per il Tribunale di Trapani che si è ora pronunciato dopo il ricorso della signora, quel licenziamento era «regolare e dovuto», condannando, altresì, la signora a pagare le spese legali del Comune per un ammontare di 1.600 euro.
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