MAZARA DEL VALLO. Interlocuzione ieri tra l’ambasciatore italiano Raimondo De Cardona e il ministro della Pesca tunisino Samir Taieb per affrontare la vicenda del sequestro del motopesca mazarese Anna Madre, che ora si trova al porto peschereccio di Sfax. L’imbarcazione è stata bloccata da militari tunisini la notte di venerdì scorso, in acque internazionali. Il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta e Sami Ben Abdelaali (presidente dell’Ircac, l’Istituto regionale per il credito alla cooperazione) sono in contatto in queste ore con le autorità tunisine per la liberazione del peschereccio "Anna Madre" sequestrato a sud di Lampedusa, mentre si trovava in acque internazionali. «Le interlocuzioni - spiega una nota di palazzo d’Orleans - sono positive e si spera che nelle prossime ore l'equipaggio possa rientrare in Sicilia».